I sistemi di allarme hanno moltissime funzioni, prima dell’acquisto bisogna analizzarle tutte attentamente per capire quali fanno al caso nostro e quali invece sarebbero solo un’inutile spesa. Ad esempio se al lavoro non ho la possibilità di rispondere al telefono sarebbe utile un sistema che mi informi delle intrusioni avvenute a casa via sms in tempo reale. Se uso uno smartphone potrebbe essere utile un sistema di allarme gestibile da App. Se ho un animale domestico sarà opportuno scegliere un sistema di allarme PetFriendly ( compatibile con la presenza di animali domestici), ecc..
I sistemi di allarme wireless senza fili, a differenza di quelli con i fili non richiedono conoscenze elettriche per i collegamenti , non richiedono interventi di muratura, non richiedono una predisposizione e sono più facilmente espandibili.
La centrale
Installarla in una zona vicino all’entrata per permettere all’utente quando entra in casa di disattivarla via telecomando oppure inserendo la password sulla tastiera incorporata. Sebbene sia dotata di un sistema che attiva l’allarme in caso di manomissione è buona norma installarla in una zona non completamente visibile quando si entra in casa. Richiede il collegamento alla rete elettrica, alloggiarla preferibilmente vicino ad una presa, in alternativa montare una nuova presa domestica vicino alla centrale.
Sensore di movimento
Sono gli occhi del sistema, rilevano la presenza dell’intruso all’interno dell’abitazione attivando l’allarme.
Sensore porte/finestre
Si tratta di magneti che vengono montati con un biadesivo oppure con delle viti sul telaio della porta o delle finestre che all’apertura attivano l’allarme.
Sirena esterna
Suona all’esterno dell’abitazione per avvisare il vicinato e disturbare l’intruso.
Telecomandi
Servono ad attivare e disattivare l’allarme.
Sensore Gas
Sensore che attiva l’allarme in caso di presenza di gas.
Sensore fumo
Sensore che attiva l’allarme in caso di presenza fumo.
INOLTRE
Ritardo di entrata
Solitamente hanno un ritardo di entrata già preimpostato a 30 secondi. Significa che dal momento dell’apertura della porta di ingresso si hanno 30 secondi per disattivare l’antifurto via telecomando o digitando il codice segreto sulla tastiera oppure da App Iphone/Android. Il tempo di ritardo può essere modificato dall’utente.
Sistema antimanomissione
Solitamente hanno anche un sistema tamper che appena vengono rimosse dal muro oppure manomesse attivano l’allarme.
Parzializzazione
Possono essere parzializzabili. Attivando l’impianto con il tasto Fuori Casa: si attivano tutti i sensori e i componenti dell’impianto. Attivando l’impianto con il tasto In Casa, anche detto Programma notte: si attivano solo i sensori esterni e perimetrali. Questa funzione si utilizza di notte in modo che si è liberi di muoversi all’interno della casa.
Una volta individuati i componenti adatti alla propria abitazione e alle proprie esigenze e dopo aver scelto dove posizionarli è arrivato il momento di passare alla configurazione della centrale. La centrale contiene diversi componenti tra cui il processore ed i moduli di espansione. La capacità e velocità di calcolo del processore contribuiscono a determinare la qualità dell’impianto. Una buona centrale senza fili è quasi sempre dotata di un display, di una sirena interna e di una tastiera incorporata, attraverso la tastiera incorporata e con l’ausilio del manuale si effettua la programmazione come ad esempio i numeri di telefono da chiamare in caso di evento, l’associazione dei sensori, ecc..
Guarda il VIDEO “Installare un antifurto wireless senza fili”